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Per maggiori informazioni su questa stazione, visita la nostra pagina Palermo (Via Fazello)
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Pagamento online
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Sì |
Distanza
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166 km |
Connessione diretta
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Sì |
Il viaggio in FlixBus da Palermo a Catania dura in media poco meno di 3 ore, rendendolo un’opzione comoda e accessibile per chi desidera spostarsi tra le due principali città siciliane. Una volta a destinazione, Catania offre una rete di trasporti pubblici ben articolata per muoversi facilmente all’interno della città e verso le aree limitrofe.
I viaggi FlixBus in partenza da Palermo hanno come punto di riferimento principale l’autostazione di Via Fazello o Piazza Cairoli, entrambe ben servite dai mezzi pubblici. Prima della partenza è sempre importante verificare l'indirizzo esatto della fermata indicato sul proprio biglietto, così da organizzare con precisione il tragitto per raggiungerla.
Per garantire un imbarco tranquillo e senza imprevisti, si consiglia di arrivare alla fermata almeno 15 minuti prima dell’orario di partenza indicato. Palermo offre numerose opzioni per spostarsi in città e raggiungere facilmente le fermate FlixBus:
Autobus urbani (AMAT Palermo)
Il servizio autobus è gestito da AMAT Palermo S.p.A., con una rete capillare che copre tutte le aree cittadine. I biglietti possono essere acquistati presso tabaccherie, edicole, esercizi commerciali convenzionati oppure direttamente a bordo del mezzo, quando previsto.
Metropolitana leggera di Palermo
La metropolitana leggera si articola su tre linee:
Servizio ferroviario metropolitano (Trenitalia – Infrastrutture RFI)
Palermo è servita anche da un sistema ferroviario metropolitano gestito da Trenitalia, che utilizza le infrastrutture RFI. Il servizio è utile sia per spostamenti all’interno dell’area urbana sia per raggiungere la città da zone costiere e periferiche.
Rete tramviaria (AMAT) – Linee e collegamenti
Il servizio tramviario è gestito da AMAT Palermo S.p.A. e comprende quattro linee attive tutti i giorni, con oltre 70 fermate distribuite sul territorio urbano.
Catania dispone di diversi sistemi di trasporto pubblico che consentono spostamenti agili e connessi tra i vari quartieri cittadini, le zone periferiche e i comuni dell’area etnea. Le principali modalità di trasporto includono autobus urbani, metropolitana, passante ferroviario e la ferrovia Circumetnea.
Servizi autobus (AMT Catania)
La rete di autobus urbani è gestita da AMT Catania e serve in maniera capillare l’intera città. Numerose linee collegano punti strategici come:
Gli autobus circolano frequentemente durante tutto l’arco della giornata. Per avere informazioni aggiornate su tratte, orari e variazioni del servizio, si consiglia di consultare il sito ufficiale di AMT Catania.
Metropolitana di Catania
La metropolitana rappresenta una soluzione veloce e pratica per spostarsi in città, soprattutto nelle ore di punta. Collega il quartiere di Nesima al centro città, fino a Stesicoro, passando per zone centrali e residenziali.
Orari di servizio:
Passante Ferroviario
Il Passante Ferroviario di Catania è una linea suburbana particolarmente utile per chi proviene dalle zone costiere o dai quartieri periferici. Attualmente sono operative le seguenti stazioni cittadine:
Questo servizio ferroviario permette di raggiungere comodamente il centro città da aree più distanti, riducendo i tempi di percorrenza e alleggerendo il traffico urbano.
Ferrovia Circumetnea (FCE)
Per chi ha come destinazione finale un paese ai piedi dell’Etna o nell’entroterra catanese, la Ferrovia Circumetnea (FCE) è una valida opzione. Si tratta di una storica linea ferroviaria a scartamento ridotto, attiva fin dal XIX secolo, che collega numerosi centri abitati al capoluogo.
Il percorso parte dalla stazione di Catania Borgo e attraversa i seguenti comuni:
1. Piazza del Duomo: un cuore da esplorare
Questa splendida piazza barocca è il punto di partenza ideale per scoprire la città. Qui si affaccia il Palazzo Senatorio, noto anche come Palazzo degli Elefanti, sede del municipio. Dal balcone centrale, realizzato da Vaccarini, le autorità cittadine si affacciano durante la festa di Sant’Agata, patrona di Catania, mentre nel cortile vengono esposte le Carrozze del Senato.
Nella piazza si trova anche la Fontana dell’Amenano, con una figura maschile che rappresenta il fiume omonimo. L’acqua che sgorga dalla cornucopia e scende come un velo sottile ha ispirato l’espressione locale “acqua a linzolu”.
Nel centro della piazza sorge O Liotru, l’elefante in pietra lavica diventato simbolo di Catania. Secondo la leggenda, l’animale magico avrebbe il potere di proteggere la città dalle eruzioni dell’Etna. Il nome deriverebbe da Eliodoro, un negromante che, si dice, cavalcava un elefante per viaggiare fino a Costantinopoli. Oltre alla sua carica simbolica, è una delle statue più fotografate della città.
2. Il Duomo di Sant’Agata
La Cattedrale di Sant’Agata è un’opera maestosa costruita più volte a seguito di terremoti ed eruzioni. Quella attuale è il risultato dei lavori condotti tra il 1734 e il 1761, ad opera di Giovanni Battista Vaccarini per gli esterni e Francesco Battaglia Palazzotto per l’interno. L’edificio, in stile barocco siciliano, presenta una pianta a croce latina con tre navate ed è decorato con marmo di Carrara.
All’interno si trovano le reliquie di Sant’Agata, molto venerate, conservate nella cappella a lei dedicata. Ogni anno, dal 3 al 5 febbraio, la città si unisce in una delle celebrazioni religiose più grandi del mondo.
3. La Pescheria
A pochi passi dalla piazza del Duomo si trova la Pescheria, il mercato del pesce di Catania. Qui si vive un’autentica esperienza sensoriale: le urla dei venditori, l’odore del mare, il pesce esposto e pulito al momento raccontano una Catania verace. Non è solo una tappa per i buongustai, ma un'immersione nella vita quotidiana della città.
4. Piazza dell’Università
Una delle piazze più eleganti della città, piazza dell’Università si distingue per i suoi palazzi storici e per i quattro lampioni monumentali che raffigurano episodi della tradizione catanese: Anfinomo e Anapia, Colapesce, Uzeta e Gammazita. Al centro della pavimentazione in pietra lavica spicca lo stemma cittadino. La piazza ospita il Palazzo dell’Università, sede della prima università siciliana, e altri edifici storici come il Palazzo Gioeni d’Angiò e il Palazzo di San Giuliano.
5. Teatro Massimo Bellini
Inaugurato nel 1890, il Teatro Massimo Bellini è dedicato al celebre compositore catanese Vincenzo Bellini. Il sipario, largo 140 metri quadri, raffigura il leggendario “Trionfo dei Catanesi sui Libici”. L’interno ospita una statua di Bellini, affreschi dedicati alle sue opere e una ricca stagione lirica. È possibile visitare il teatro tramite tour guidati che conducono nei palchi, in platea e nel foyer.
6. Via Etnea
Via Etnea è la strada principale di Catania. Lunga circa tre chilometri, attraversa il cuore della città dirigendosi simbolicamente verso l’Etna, sempre visibile in lontananza. Lungo la via si trovano boutique, caffetterie storiche, palazzi barocchi e monumenti. La strada termina in piazza Cavour, un tempo “il borgo” esterno alle antiche mura.
7. Villa Bellini
Un angolo verde di oltre 60.000 metri quadrati dove rilassarsi all’ombra degli alberi, tra fontane, aiuole fiorite e sentieri. Villa Bellini è un parco pubblico molto amato, con un parco giochi attrezzato, ideale anche per chi viaggia con bambini. Il suo ingresso monumentale da via Etnea accoglie i visitatori con una scalinata panoramica e un orologio botanico.
8. Via Crociferi: la via delle chiese
Conosciuta come la via delle chiese, via Crociferi è un capolavoro barocco dove si trovano:
Le chiese sono visitabili prevalentemente al mattino.
9. Castello Ursino
Il Castello Ursino, costruito da Federico II di Svevia, oggi ospita il Museo Civico di Catania, con collezioni archeologiche, opere pittoriche e sculture. Originariamente a picco sul mare, oggi si trova nell’entroterra a causa delle colate laviche dell’Etna. Da non perdere i graffiti dei detenuti incisi sulle pareti, testimonianza della funzione carceraria del castello in epoca passata.
10. L’Etna
Visitare l’Etna, il vulcano attivo più grande d’Europa, è un’esperienza unica da fare durante un soggiorno a Catania. Si possono organizzare escursioni a piedi, in funivia o con fuoristrada fino a quota 2.900 metri, alla Torre del Filosofo. Il paesaggio lunare dei crateri e le viste spettacolari valgono una giornata intera. Diverse tipologie di tour organizzati sono facili da trovare (con comode partenze dalla città) e sono decisamente un’ottima opzione per scoprire i panorami migliori e la storia del vulcano.
I servizi a bordo sono soggetti a disponibilità